TMP Group:TMP GROUP, nel 2022 risultati in forte crescita. EBITDA consolidato a 2,4 milioni (+50%), valore della produzione consolidato a 6.5 milioni (+14%)

29/03/2023
Il Consiglio di Amministrazione di TMP Group S.p.A. (“TMP” o “Società”), tech-media company italiana (quotata sul mercato Euronext Growth Milan, Codice ISIN IT0005531238, Ticker: TMP) specializzata nella progettazione e sviluppo di strategie di comunicazione, advertising e digital marketing, eventi ibridi e contenuti, caratterizzati da un alto profilo tecnologico, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Maria Teresa Astorino, ha esaminato e approvato il progetto di Bilancio d’esercizio 2022, redatto in conformità ai sensi del Regolamento Emittenti Euronext Growth e in conformità ai principi contabili italiani.
L’AD Roberto Rosati ha commentato così i risultati dell’esercizio 2022: «E’ un momento importante nella storia di TMP Group: dopo poco più di un mese dalla quotazione in Borsa Italiana consegniamo al mercato il nostro primo bilancio annuale che mostra come la crescita registrata sia in linea con le aspettative che ci eravamo prefissati e si basi su fondamentali solidi e positivi. Sono risultati che esprimono uno sviluppo per il Gruppo che potrà essere amplificato dalla raccolta effettuata grazie all’IPO: infatti, le nostre linee strategiche mirano ad indirizzare gli investimenti sempre più su asset quali ricerca, tecnologia ed innovazione per soddisfare così le aspettative di tutti gli stakeholders».
Di seguito sono evidenziati i principali risultati economici e patrimoniali al 31 dicembre 2022 confrontati con i dati relativi all’esercizio 2021.
L’esercizio in esame è stato caratterizzato da una crescita della Società, che ha registrato ottimi risultati in termini di valore della produzione consolidato pari a Euro 6,5 milioni (+14% sul dato consolidato pro-forma 2021) e di EBITDA consolidato pari a Euro 2,4 milioni (+49,9% sul consolidato pro-forma 2021).
Si riporta di seguito l’analisi dei ricavi consolidati FY2022 per aree operative:
I ricavi dell’area Experience, stabili rispetto all’esercizio precedente, rappresentano nel 2022 il 42,5% del totale dei ricavi consolidati (rispetto al 50,0% del 2021). I ricavi dell’area Technology passano da circa Euro 1,5 milioni a circa Euro 2,0 milioni nel 2022 (+29,1%). I ricavi dell’area Digital, pari a circa Euro 0,9 milioni al 31 dicembre 2022 (in aumento del 39,4% rispetto all’esercizio precedente) rappresentano il 14,7% del totale dei ricavi. L’area Production registra nel 2022 ricavi per circa Euro 0,7 milioni, pari all’11,4% dei ricavi totali, in aumento del 66,1% rispetto al 31 dicembre 2021.
Nel 2022 l’EBITDA consolidato è pari a Euro 2,4 milioni circa rispetto a Euro 1,6 milioni circa nell’esercizio precedente (dato 2021 consolidato pro-forma), su cui incidono costi per servizi per Euro 2.387 mila (rispetto a euro 2.916 mila del 2021 consolidato pro-forma) e costi del personale per euro 990 mila circa (Euro 768 mila circa del 2021 consolidato pro-forma).
L’EBIT consolidato, pari a circa Euro 1.158 mila (circa Euro 1.431 mila nel 2021 consolidato pro-forma) risente della rilevazione delle quote di ammortamento, delle svalutazioni dei crediti iscritti nell’attivo circolante e degli accantonamenti per rischi di periodo, per complessivi circa Euro 1,2 milioni e si riferiscono alla svalutazione di crediti iscritti nell’attivo circolante ritenuti inesigibili e agli investimenti sostenuti dalla Società per le piattaforme MUSA e Data Lake e ai relativi costi di sviluppo.
Il risultato ante imposte consolidato della Società è pari a circa Euro 1.149 mila (Euro 1.376 mila circa nel consolidato pro-forma 2021) in decremento del 16,5% rispetto all’anno precedente.
L’utile netto consolidato dell’esercizio chiude a Euro 588 mila circa (Euro 1,1 milioni circa nel consolidato pro-forma 2021), con un tax rate effettivo del 48,8% ovvero imposte pari a Euro 561 mila, rispetto al consolidato pro-forma 2021 che aveva registrato un tax rate effettivo del 20,2% (imposte pari a Euro 279 mila circa nel consolidato pro-forma 2021).
Il Capitale Investito Netto consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2022 ammonta a circa Euro 2,5 milioni rispetto a Euro 2,2 milioni circa del 2021. La voce accoglie un capitale circolante netto per Euro 1,4 milioni, e un attivo immobilizzato consolidato per Euro 1,2 milioni (verso Euro 0,6 milioni al 31 dicembre 2021). La crescita dell’attivo immobilizzato consolidato è principalmente dovuta a investimenti in immobilizzazioni immateriali nelle quali sono stati iscritti costi per quotazione per Euro 343 mila e costi di sviluppo per Euro 209 mila (le immobilizzazioni immateriali al 31 dicembre 2022 sono pari a Euro 977 mila, rispetto a Euro 305 mila dell’esercizio precedente).
Il Patrimonio netto consolidato è pari a circa Euro 2,2 milioni nel 2022 rispetto a Euro 1,6 milioni circa nel 2021.
L’Indebitamento finanziario netto consolidato al 31 dicembre 2022 risulta migliorato e pari a circa Euro 352 mila (Euro 635 mila circa al 31 dicembre 2021).
I dati del 2022 mostrano un aumento del Valore della Produzione, che si attesta a circa Euro 6,0 milioni al 31 dicembre 2022, incrementato del 23,2% rispetto a circa Euro 4,9 milioni del 2021.
L’EBITDA al 31 dicembre 2022 è pari a circa Euro 1,8 milioni, con un EBITDA margin del 30,6%, in netto miglioramento rispetto all’EBITDA margin dell’esercizio precedente pari al 24,7%.
L’EBIT FY2022, pari a circa Euro 0,7 milioni (circa Euro 1,1 milioni nel 2021), risente della rilevazione delle quote di ammortamento e delle svalutazioni dei crediti iscritti nell’attivo circolante.
L’Utile di esercizio chiude a circa Euro 0,3 milioni, in diminuzione rispetto al valore dell’esercizio precedente.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2022 è pari a circa Euro 0,4 milioni, in miglioramento rispetto a circa Euro 0,6 milioni al 31 dicembre 2021. Il Patrimonio Netto al 31 dicembre 2022 è pari a circa Euro 1,8 milioni.
Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell’esercizio
Nei primi mesi dell’esercizio 2022, la Società ha avviato le attività propedeutiche per il percorso di quotazione sul segmento Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, mercato dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita.
La Società ha individuato l’Euronext Growth Advisor ed il Global Coordinator in Banca Profilo, il suo Advisor Legale e Tributario nello Studio Grimaldi Lex, il Revisore Contabile in EY, il Revisore dati non contabili in EPYON e l’Advisor Giuslavoristico nello Studio Crociato, oltre ad avere individuato internamente un gruppo di lavoro dedicato al progetto di quotazione.
Sulla base della normativa vigente, vista la proprietà della piattaforma MUSA NFT.io che permette la creazione di asset virtuali, in data 5 Agosto 2022, la Società è stata regolarmente iscritta al registro operatori valute Virtuali dell’Organismo Agenti Mediatori, numero iscrizione: PSV62.
In data 16 Dicembre 2022 l’Assemblea dei soci della Società ha approvato un nuovo finanziamento da parte di ITALFINANCE MCC, di importo pari a 300.000 Euro.
Nel corso dell’esercizio, la Società, in linea con le caratteristiche del proprio business, ha proseguito il rilevante percorso di attività di ricerca e sviluppo, con particolare attenzione alla prototipazione del sistema legato ad attivazioni media su Metaverso e piattaforme blockchain based.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
In data 31 gennaio 2023 la Società ha ricevuto il provvedimento di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie e dei propri warrant sul mercato Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana Spa, con inizio negoziazioni fissato per il giorno 2 febbraio 2023. Il collocamento ha riguardato complessive 470 mila azioni ordinarie di nuova emissione.
In data 3 marzo 2023 la società ha ricevuto la comunicazione da parte di Banca Profilo, Global Coordinator, circa il parziale esercizio dell’Opzione Greenshoe per complessive 21.200 azioni ordinarie. A seguito dell’esercizio parziale dell’Opzione Greenshoe, la parte di flottante del capitale sociale di TMP è pari a circa il 26,64% e il capitale sociale della Società è rappresentato da n. 1.431.200 azioni.
Evoluzione prevedibile della gestione per l’esercizio in corso
In sede di approvazione del presente bilancio sono state compiute le necessarie valutazioni circa la sussistenza del presupposto della continuità aziendale tenendo conto, a tal fine, di tutte le informazioni disponibili relativamente al prevedibile futuro.
Si evidenzia come per il 2023 si attende una rimodulazione della crescita economica seguita al post-pandemia, sia per effetto della guerra in Ucraina, che si sta configurando come uno shock al ribasso per la crescita e al rialzo per l’inflazione. L’impossibilità di prevedere la durata e gli sviluppi del conflitto e di valutare la risposta delle autorità governative, ad oggi in via di definizione, rende lo scenario di mercato ancora molto incerto. L’impatto di questo nuovo shock dipenderà, oltre che dalla durata del conflitto, dall’entità e dalla durata delle sanzioni occidentali alla Russia nonché dalla risposta dei governi.
Lo shock prodotto dal conflitto sarà veicolato attraverso tre canali di trasmissione: aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia, strozzature del commercio internazionale e diminuzione della fiducia di consumatori ed imprese. Un’eventuale escalation verso altri paesi o un’interruzione della fornitura di petrolio e gas russo all’Europa, parziale o completa, avrebbe ulteriori implicazioni significative per i prezzi dell’energia e conseguentemente per la crescita economica.
Gli interventi in corso di definizione riguardano le politiche energetiche, le misure di sostegno sia a famiglie che imprese colpite dagli eccezionali rincari dell’energia, e la spesa militare.
La Società monitora costantemente gli sviluppi del conflitto con l’obiettivo di analizzare eventuali impatti diretti e indiretti, che il conflitto sta determinando e potrà determinare nel corso del 2023 e negli anni successivi sui mercati e sui business in cui opera la società, anche con riferimento alla gestione dei vincoli imposti nei rapporti con società e persone appartenenti alle liste delle sanzioni emesse da molti Paesi e Istituzioni Internazionali, al fine di evitare eventuali violazioni.
In merito a quest’ultimo punto, la Società non ha rilevato al momento alcuna esposizione diretta verso società operanti nei Paesi in conflitto.
L’evoluzione della gestione nel corso del 2023 dipenderà prevalentemente ancora da fattori esogeni come l’evoluzione della guerra in Ucraina e dei correlati impatti economici generali, acuiti dall’inflazione generata dall’aumento diffuso del prezzo delle materie prime e soprattutto dei prodotti energetici. Se tale situazione di mercato non ha attualmente impatti diretti per TMP, in quanto erogante servizi e non attivo né in Ucraina né in Russia, potranno però aversi ricadute indirette: infatti, alcuni clienti potrebbero risentire maggiormente delle difficoltà generate dall’evento bellico, con possibili impatti sull’acquisto dei servizi proposti dalla Società.
Nonostante la buona marginalità registrata durante l’esercizio, gli investimenti effettuati e l’aumento dei crediti commerciali hanno comportato un significativo assorbimento di liquidità. In considerazione dei risultati conseguiti nel 2022 e dell’attuale stato di avanzamento nei primi mesi del 2023, salvo il verificarsi di ulteriori eventi aggravanti, attualmente non ben prevedibili, si conferma che l’aspettativa della Società è di continuare la crescita, sia in termini di ricavi che di marginalità e cash flow, consolidando il lavoro di razionalizzazione ed efficientamento svolto.
Destinazione dell’Utile di esercizio
Per quanto riguarda la destinazione dell’utile di esercizio pari a Euro 273 mila, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea di destinare l’utile di esercizio a Riserva Straordinaria.
Ulteriori delibere di CdA
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato l’avvio in data odierna del programma di acquisto di azioni ordinarie proprie, in esecuzione e nel rispetto dell’autorizzazione approvata dall’Assemblea ordinaria dei soci. Così come deliberato in data 17 gennaio 2023, il programma prevede l’acquisto di azioni proprie entro il limite del 10% del capitale sociale e per un controvalore massimo di Euro 1.000.000,00 per una durata di 18 mesi. Il programma di acquisto di azioni ordinarie proprie sarà coordinato da intermediario abilitato che effettuerà gli acquisti in piena indipendenza e nel rispetto dei vincoli derivanti dalla normativa applicabile nonché nei limiti delle delibere assunte dagli organi sociali. Inoltre, il CdA ha deliberato di proporre all’Assemblea dei soci l’integrazione dei membri del Consiglio di Amministrazione da 5 a 6, mediante una nuova nomina.
Assegnazione gratuita di warrant
In conformità a quanto previsto dal Regolamento dei Warrant TMP Group 2023-2025, le azioni della Società incorporeranno il diritto a ricevere complessivi massimi n. 1.705.000 ulteriori Warrant, i quali circoleranno con le medesime azioni sino alla data di stacco, individuata in data odierna dal Consiglio di Amministrazione, prevista l’8 maggio 2023. A tale data detti Warrant saranno emessi e assegnati gratuitamente e inizieranno a essere negoziati separatamente dalle azioni. I predetti Warrant saranno (i) assegnati nel rapporto di n. 1 Warrant ogni n. 1 (una) azione detenuta da ciascun azionista della Società, (ii) identificati dal medesimo Codice ISIN dei Warrant assegnati in sede di quotazione della Società e (iii) del tutto fungibili. Si precisa che l’assegnazione e l’emissione degli ulteriori Warrant quivi identificati non sarà ad alcun fine considerata un’operazione straordinaria ai sensi dell’articolo 6 del Regolamento dei Warrant TMP Group 2023-2025.
Convocazione di Assemblea Ordinaria
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria per il prossimo 26 aprile 2023, in prima convocazione, e occorrendo, il 27 aprile 2023, in seconda convocazione, per l’approvazione del bilancio di esercizio di TMP e consolidato al 31 dicembre 2022, comprensivo della relazione del Consiglio di Amministrazione sull’andamento della gestione, della relazione del Collegio Sindacale, e della relazione della società di revisione.
In applicazione dell’art. 106 del D.L. n. 18 del 17 marzo 2020, convertito con modificazioni nella legge n. 27 del 24 aprile 2020 e sue successive modifiche ed integrazioni, prorogato fino al 31 luglio 2023 con la legge n. 14 del 24 febbraio 2023 (art. 3 comma 10-undecies), che ha convertito, integrandolo, il D.L. 198/22 – la riunione assembleare si svolgerà con l’intervento in assemblea, per le persone ammesse, mediante mezzi di telecomunicazione e il capitale sociale potrà intervenire esclusivamente tramite il rappresentante designato ex art. 135-undecies D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998
Deposito della documentazione
L’avviso di convocazione e la relativa documentazione prescritta dalla normativa applicabile, ivi inclusi il progetto di bilancio al 31 dicembre 2022, la relazione sulla gestione, la relazione degli amministratori sugli argomenti all’ordine del giorno dell’Assemblea, la relazione del Collegio Sindacale, la relazione della società di revisione, nonché l’ulteriore documentazione inerente gli argomenti posti all’ordine del giorno, saranno a disposizione del pubblico, nei termini di legge, e con le modalità previste dal Regolamento Emittenti EGM, nonché mediante pubblicazione sul sito istituzionale www.tmpgroup.it, sezioni “Investitor Relations/Bilanci e Relazioni” e “Governance/Assemblee Azionisti”.